lunedì 8 ottobre 2012

Le iniziazioni di Piero della Francesca

R∴L∴ ALBERTO MARIO N. 121

OR∴ DI SANSEPOLCRO


17° CONVEGNO PUBBLICO

Le iniziazioni di

Piero della Francesca:

la Flagellazione

e

il Sigismondo Inginocchiato


Sala Consiliare del Comune di Sansepolcro

Via Matteotti, 1

Sabato 27 Ottobre 2012, ore 16:30

 Con il Patrocinio di:

Comune di Sansepolcro

Grande Oriente d’Italia
Palazzo Giustiniani

Collegio Circoscrizionale dei
Maestri Venerabili della Toscana


Introduzione e saluti:


Francesco Polverini

R∴L∴ Alberto Mario n. 121


Daniela Frullani

Sindaco di Sansepolcro


Relatori:

Silvia Ronchey

Silio Bozzi

Moreno Neri


Conclusioni:

Francesco Borgognoni

Consigliere dell’Ordine

e

Bibliotecario del Collegio Circoscrizionale dei MM∴ VV∴ della Toscana


Silvia Ronchey
Bizantinista, insegna all’Università di Siena. È figlia della scrittrice Vittoria Aliberti e di Alberto Ronchey, giornalista, scrittore e ministro dei Beni Culturali (1992-1994). Studiosa di letteratura, filosofia e storia tardoantica e bizantina, è autrice di monografie e saggi, tra i quali L’Aristocrazia bizantina (1999), con Alexander Kazhdan, e L’Anima del mondo (2000), con James Hillman. Ha curato la pubblicazione delle opere di Eustazio, Bessarione e Michele Psello. È stata autrice e conduttrice di programmi televisivi e per la Rai, collabora regolarmente alle pagine culturali de La Stampa e al suo supplemento letterario Tuttolibri ed episodicamente ad altre testate. Ha realizzato interviste a testimoni del secolo quali Ernst Jünger, Claude Lévi-Strauss, Elémire Zolla, Jean-Pierre Vernant, James Hillman. Oltre ai numerosi saggi specialistici in pubblicazioni scientifiche, ha scritto saggi di ampia diffusione, tradotti in più lingue, come, tra gli ultimi, Il guscio della tartaruga (Nottetempo 2009), Il romanzo di Costantinopoli (Einaudi 2010), Ipazia, La vera storia (Rizzoli 2011). Ha pubblicato un’inaspettato best-seller L’enigma di Piero: l’ultimo bizantino e la crociata fantasma nella rivelazione di un grande quadro (Rizzoli 2006) su La Flagellazione di Piero della Francesca, uno dei quadri più straordinari della pittura occidentale, nel quale, dopo anni di ricerche, ha proposto una tesi rivoluzionaria sull’enigmatico significato del dipinto, esponendola in una sorta di detective story ricca di rivelazioni e colpi di scena. 

Silio Bozzi
Vice questore aggiunto della Polizia di Stato, è specializzato in Polizia Scientifica ed esperto in materie criminalistiche. Consulente e perito presso le principali Procure della Repubblica e Tribunali d’Italia, ha insegnato Criminologia in varie università e pubblicato libri sulla materia. Da molti anni è consulente dei principali scrittori di noir e polizieschi italiani (Carlo Lucarelli, Andrea Camilleri, ecc...). È stato autore e coprotagonista di varie trasmissioni televisive. Assieme alla sua giovane squadra, si è occupato con Luciano Canfora del controverso Papiro di Artemidoro, portando prove della sua falsità. Noto per l’applicazione delle più sofisticate tecnologie d’indagine non solo all’ambito criminologico ma anche a quello dei beni culturali, indagando su La Flagellazione di Cristo, conservata ad Urbino, ha individuato nel giovane personaggio biondo al centro tra i tre in primo piano il filosofo Marsilio Ficino, dando un’interpretazione del dipinto che potremmo definire iniziatica e «proto-massonica».

Moreno Neri
È studioso della tradizione classica e umanistica che dalla tarda antichità giunge fino al Rinascimento. Ha curato alcune opere del bizantino Giorgio Gemisto Pletone e saggi sul Tempio Malatestiano di Rimini; su quest’ultimo e su Sigismondo Pandolfo Malatesta, uno dei patroni della rinascenza neoplatonica, ha anche tradotto diverse opere dal francese e dall’inglese, tutte pubblicate da Raffaelli Editore (Rimini). Per Bompiani, nella collana “Il pensiero occidentale”, ha pubblicato Macrobio/Commento al sogno di Scipione (2007) e, nella collana “Testi a fronte”, Giorgio Gemisto Pletone/Trattato delle virtù (2010). Per quest’ultima collana sta per pubblicare, con un’introduzione di Claudio Bonvecchio, la sua traduzione e commentario dei Dialoghi per Massoni di Lessing e Herder. È considerato un profondo conoscitore dei significati esoterici e celati del Tempio Malatestiano di Rimini, dove a pochi metri di distanza dal sarcofago che contiene i resti di Pletone, «principe dei filosofi del suo tempo», si trova un affresco di Piero della Francesca, noto come Sigismondo Pandolfo Malatesta in preghiera davanti a San Sigismondo. Pur ammirato e riprodotto numerose volte, su questo affresco si è scritto poco e nessuno finora ha affrontato l’analisi dei suoi contenuti metaforici.


La S.V. è invitata
ad un convegno pubblico di alto valore scientifico, con lo scopo di poter analizzare e vedere con occhi diversi due opere di Piero della Francesca.
Durante questo incontro competenti relatori presenteranno le loro teorie e i loro studi originali che sicuramente animeranno riflessioni e interrogativi da dibattere anche con il pubblico presente.

Segreteria e Informazioni:
Via Cherubino Alberti, 36 - Sansepolcro (Ar)
338.2208744 - 348.6040941
348.7818637 - 339.6685599
albertomario121@yahoo.it




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